Disturbi della Comunicazione

I disturbi della comunicazione rappresentano i disturbi di sviluppo più frequenti tra i 2 e 6 anni di età e rappresentano un insieme di quadri sindromici caratterizzati da difficoltà differenti per qualità e gravità nella comprensione, produzione e uso del linguaggio. 

Sono caratterizzati da deficit del linguaggio, dell’eloquio e della comunicazione e da funzionamento intellettivo nella norma. 
Per eloquio si intende la produzione espressiva di suoni e comprende articolazione, fluenza, voce e qualità di risonanza di un individuo. 

Il linguaggio comprende la forma, la funzione e l’utilizzo di un sistema convenzionale di simboli (per esempio le parole pronunciate, e linguaggio gestuale e le parole scritte) con una modalità governata da regole per la comunicazione. 
La comunicazione comprende qualsiasi comportamento verbale o non verbale (intenzionale o non intenzionale) che influenza il comportamento, le idee e le attitudini di un altro individuo.